mercoledì 7 marzo 2012

Festa della donna, la mimosa...

8 Marzo festa della donna!
Anche quest'anno è arrivata la festa della donna, che regalare quindi?
Naturalmente la mimosa!

Nome scientifico: Acacia dealbata
Famiglia: Leguminose
Distribuzione e habitat: originaria del continente Australiano e della Tasmania


Descrizione:


L'acacia o mimosa produce molti fiori in Gennaio-Marzo i quali sono profumatissimi, appunto divenuta il simbolo della festa della donna.
Prende il suo particolare fascino dalla grande quantità di fiori, mentre le sue foglie sono composte da tante foglioline.
Non consiglio di coltivarla in val padana perchè non resiste al freddo è problematica già intorno i 0 °C, è adatta a zone più miti, e può arrivare ad un'altezza di 20 metri.
Però chi volesse provare a coltivarla può farlo mettendola in un vaso così da riparare quando le temperature scendono.

Le piante giovani temono il vento forte,
perciò è meglio ripararle.

Coltivazione:


Contenitori: grandi (naturalmente senza esagerare) e profondi, il vaso deve essere cambiato ogni due anni
Substrato: acido e ben drenato
Periodo di messa a dimora: da Ottobre a Marzo
Luce: soleggiata (ama il sole)
Annaffiature: teme i ristagni d'acqua, quindi consiglio di annaffiare solo quando il terreno è asciutto
Temperatura: consiglio temperature mai sotto ai 15 °C

Curiosità:


La mimosa pudica altra specie di mimosa, ha una particolarità che si distingue dalle altre piante. Infatti se si sfiora con un dito le sue foglie queste si chiudono!

A differenza della mimosa classica questa
produce fiori di color rosa lilla. 

AUGURO BUONA FESTA DELLA DONNA A TUTTE LE DONNE IN PARTICOLARE A MIA MOGLIE!!! AUGURI!!!


La rosa rosa con la mimosa è una
combinazione perfetta visto che
entrambi rappresentano la donna.


PER MIA MOGLIE NATURALMENTE AUGURI ANCHE DAL NOSTRO PICCOLO LUCA!!!


venerdì 2 marzo 2012

Sarracenia Leucophylla

Oggi vi voglio parlare della mia pianta carnivora preferita la Sarracenia Leucophylla...


Nome scientifico: Sarracenia Leucophylla
Famiglia: Sarraceniacee
Tipo di trappola: ad ascidio
Distribuzione e habitat: Florida, Missouri, Georgia e Alabama

Descrizione:
È contraddistinta dai sui ascidi (foglie) di color bianco (infatti dal suo nome leuco significa bianco) con venature rosse alla somità che rendono le foglie simili a fiori. L'opercolo (per capirci il "coperchio") delle Sarracenie non si chiude per intrappolare le prede, ma serve a proteggere l'interno della trappola dalla pioggia e a fare in modo che gli insetti in trappola non trovino la luce del sole. Questa pianta può venire alta fino a un metro.

Nella foto la sarracenia leucophylla, la più
grande tra le specie sarracenia.

Nella foto il fiore, di color rosso, fiorisce all'inizio del periodo
vegetativo tra marzo e giugno. Alcuni tagliano i fiori
per avere degli ascidi più belli, ma io non sono favorevole.
guardate che bel fiore!!!


Coltivazione


Contenitori: 
devono essere abbastanza grandi, sia in altezza che in larghezza.

Substrato: 
consiglio di usare torba di sfagno 50% e perlite 50%

Rinvaso:
si effettua a febbraio quando le piante sono ancora in riposo, anche se queste non lo tollerano molto bene. Ma è necessario ogni due anni perchè il substrato si deperisce. Occorre togliere dal vaso la sarracenia molto delicatamente, pulire le radici dalla vecchia torba e poi metterla nel nuovo vaso con le radici ben allargate.

Acqua:
usare solo acqua piovana, o demineralizzata visto che non tollerano l'acqua calcarea. Mettere dei sottovasi in grado di tenere almeno 3 - 4 cm d'acqua, tenere questo livello da marzo a fine ottobre e poi diminuire fino ad arrivare in inverno dove basta che il terreno sia umido.

Luce:
queste piante adorano la luce del sole, però nel nostro clima nei mesi più caldi tendono a soffrire perciò consiglio una leggera ombreggiatura, altrimenti vedrete un rallentamento alla loro crescita.

Temperature:
Queste piante resistono a temperature tra -10 e 40 °C, in inverno hanno bisogno di un periodo di riposo con temperature intorno ai 0 °C, mentre in estate le radici vanno tenute "fresche" intorno ai 20 °C.

Umidità:
preferiscono umidità dell'aria elevata tra 40% e 70%

Piccoli suggerimenti:
Se tenute in serra in estate con temperature elevate al di sopra dei 30-35 °C tenere un elevata umidità altrimenti le punte degli ascidi si seccano.
Mentre in inverno il nemico principale è la muffa grigia perciò evitate troppa umidità e, se in serra al chiuso, è bene arieggiare.

Curiosità: il fiore non è autoimpollinante, perciò ci pensa la natura a compiere questo lavoro: insetti, vento, ecc. oppure artificialmente.
Il periodo di sviluppo della pianta va da marzo ad ottobre, mentre in inverno va in riposo vegetativo dove perde i vecchi ascidi.
Viene soprannominata regina dell'autunno, proprio perchè in questa stagione produce più ascidi e più grandi.